Lo spot della Prima Giornata Mondiale contro l’Ipertensione ha vinto l’AD SPOT AWARD 2005, la Rassegna Internazionale della Comunicazione Sociale Pubblica e d’Impresa.
Nato nel 1991 in Italia, AD SPOT AWARD ha l'obiettivo di far emergere e premiare la creatività e l'efficacia nella comunicazione sociale attraverso un appuntamento annuale nel quale dibattere e confrontare il lavoro realizzato da Agenzie di Comunicazione, Aziende, Istituzioni Pubbliche ed Associazioni. Il concorso, (promosso dal Cesvot - Centro Servizi Volontariato della Toscana, con il patrocinio di Regione Toscana, Forum Permanente del Terzo Settore, Iaa International Advertising Association – Italia, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica), punta al confronto fra chi opera nel settore, mettendo in evidenza l'impegno di Agenzie di Pubblicità e Professionisti per rendere sempre più efficaci i messaggi rivolti ai temi sociali e assegnando dei riconoscimenti proposti da giurie internazionali.
L’edizione di quest’anno è stata premiata da una giuria di docenti ed esperti professionisti pubblicitari, tra cui Romano Billet (Docente di Comunicazione Strategica e Creativa) e Mirko Pajè (Direttore Creativo Coordinamento Immagine Mediaset).
L'agenzia di comunicazione Baboo che ha prodotto lo spot si è imposta tra oltre 450 campagne di comunicazione sociale provenienti da 35 Paesi del mondo (tra cui Australia, Francia, Giappone, Germania, Inghilterra e Perù).
 | | E’ nella rassegna AD SPOT LOW BUDGET, dedicata a filmati per comunicazione sociale realizzati con budget contenuto e limitato, nella categoria campagne sociali, che l’agenzia si è aggiudicata la vittoria per lo spot “14 maggio-Un giorno che dura un anno”, trasmesso dalle reti televisive nazionali e locali. Il riconoscimento, ottenuto dallo spot ideato e realizzato da Roberto Bulegato (Presidente e Direttore Creativo Baboo) e Stefano Omboni (Presidente Arsmed e Direttore Scientifico Pressionearteriosa.net) premia la campagna realizzata per la Lega Italiana contro l’Ipertensione e la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, per sostenere la 1a GMI del 14 Maggio 2005. |
L’evento e la conseguente campagna di sensibilizzazione nascono dalla necessità della Lega Italiana contro l’Ipertensione – su stimolo della “World Hypertension League” – di sensibilizzare la popolazione italiana sul problema dell’ipertensione arteriosa, grave fattore di rischio di eventi cardiovascolari, e sulle sue complicanze.
A questo scopo risponde lo spot oggetto del premio, creato per illustrare al pubblico, in maniera divulgativa, originale e coinvolgente, le principali cause dell’ipertensione e i rimedi utili per prevenirla. L’elemento vincente è stato la novità, l’approccio innovativo con il quale è stato affrontato il delicato tema della campagna; si sono rotti gli schemi tradizionali della comunicazione sociale del “colpire allo stomaco”, cercando di sensibilizzare senza scioccare. Per rendere il messaggio più piacevole e coinvolgente è infatti stato scelto come protagonista il palloncino “Pressy”, personaggio animato che ha fatto da testimonial all’intera campagna, impersonificando simpaticamente le cattive abitudini e gli stili di vita causa dell’ipertensione.
La premiazione, effettuata nel prestigioso scenario dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, ha visto come chairman Romano Billet e si è svolta alla presenza delle principali personalità della comunicazione, sociale e non. Il riconoscimento è stato consegnato nelle mani di Roberto Bulegato da Mirko Pajè, che ha sottolineato appunto l’originalità della campagna.
L’assegnazione di questo premio giunge come riconoscimento gradito per l’agenzia Baboo S.r.l., che ha fatto della comunicazione sociale una parte importante della propria attività, con coscienza e consapevolezza delle difficoltà che si devono affrontare operando in questo campo, come dimostrano le parole del Presidente, Roberto Bulegato: “Comunicare il sociale significa trasmettere emozioni, sentimenti, nozioni, informazioni, che il più delle volte noi rifiutiamo, e che noi stessi a volte non sappiamo comunicare, e non vogliamo comunicare”. 
Alla soddisfazione dell’agenzia di comunicazione per il successo ottenuto dallo spot si aggiunge quella per il riconoscimento del CERTIFICATE OF APPRECIATION consegnato dalla “World Hypertension League” alla campagna italiana, riconosciuta come una delle migliori a livello mondiale e insignita per questo dell’AWARD OF EXCELLENCE.
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