Il Congresso ha visto la partecipazione di circa 6.000 medici e la presentazione di circa 1.900 lavori originali. Nell’ambito della misurazione della pressione arteriosa molti lavori scientifici presentati durante il Congresso hanno trattato il tema  del valore prognostico e dell’impatto clinico dell’automisurazione domiciliare e del monitoraggio ambulatorio della pressione. In una sessione speciale del Congresso si è discusso dei vantaggi del telemonitoraggio della pressione rispetto alla semplice automisurazione domiciliare. Tra gli argomenti di punta vi sono state anche le tecniche non invasive di valutazione della rigidità arteriosa e dell’arteriopatia, partendo dall’ABI ed arrivando alla PWV ed all’AI. Questi parametri possono ora essere determinati molto semplicemente e rapidamente con apparecchiature relativamente poco costose, in maniera affidabile ed attendibile.
Infine in occasione del congresso è stato lanciato il Progetto ARTEMIS (International Ambulatory blood pressure Registry: TEleMonitoring of hypertension and cardiovascular rISk project). Si tratta di un registro internazionale basato sul monitoraggio della pressione arteriosa e del rischio cardiovascolare, che vede coinvolti numerosi paesi europei. Per maggiori informazioni sul progetto è possibile vistare il sito www.artemisnet.org.